GONARTROSI: LA PATOLOGIA DELL’ARTICOLAZIONE DEL GINOCCHIO

Gonartrosi: La Patologia dell’Articolazione del Ginocchio

Gonartrosi. Centro di Fisioterapia FisioMedica IGEA di Roma, Centocelle, Prenestino.

Diagnosi e Trattamento della Gonoartrosi a Centocelle Roma

Cos’è la Gonartrosi?

La gonartrosi, o artrosi del ginocchio, è una patologia articolare cronica che provoca il deterioramento della cartilagine articolare del ginocchio. Questa cartilagine svolge infatti un’importante funzione di ammortizzazione e protezione delle ossa del ginocchio. Quando la cartilagine si degrada, le ossa vengono esposte all’usura e possono causare dolore, rigidità e limitazioni nei movimenti.

La gonartrosi può essere monolaterale, quando interessa uno solo delle ginocchia, o bilaterale se interessa entrambe le ginocchia.

La gonartrosi è una patologia che colpisce soprattutto le persone anziane, specialmente dopo i 60 anni d’età. L’incidenza risulta infatti essere pari a 20-30% negli individui dai 60 a 70 anni, aumentando fino al 50% per le persone oltre gli 80 anni.

Per i 2/3 dei casi questa interessa entrambe le ginocchia. Può colpire però anche Pazienti più giovani o atleti, che potrebbero svilupparla a causa di traumi ripetuti al ginocchio.

Gonartrosi. Centro di Fisioterapia FisioMedica IGEA di Roma, Centocelle, Prenestino.In presenza di gonartrosi, la cartilagine un po’ alla volta si usura, si assottiglia, cede, perde elasticità e si indurisce.

L’usura del tessuto cartilagineo che riveste le articolazioni comporta una grave alterazione articolare del ginocchio.

Non potendo più scorrere agevolmente, le ossa si deformano e modificano il trofismo dell’osso subcondrale col rischio di una formazione di osteofiti marginali che causano irritazioni della capsula e della membrana sinoviale.

Tutto questo può verificarsi nello stadio avanzato dell’artrosi, quindi è bene intervenire tempestivamente proprio per evitare che la degenerazione avanzi.

Non bisogna assolutamente sottovalutare i sintomi (dolore, rigidità articolare, gonfiore, limitazione funzionale, contratture muscolari, zoppia di ‘fuga’ che può alterare oltretutto la postura) perché un trattamento precoce può curare la gonartrosi in modo efficace bloccando il processo degenerativo. La gonartrosi può essere suddivisa in due forme:

Primaria, la più frequente, dovuta all’avanzare dell’età ed al sovraccarico articolare (il principale fattore di rischio è il sovrappeso).

Secondaria, meno frequente, legata a traumi sportivi o incidenti stradali, interventi chirurgici, deformità scheletriche (ginocchio valgo o varo), cattive posture, patologie reumatologiche.

L’infiammazione delle articolazioni è provocata dall’usura della cartilagine articolare e dal conseguente sfregamento delle ossa coinvolte. Può compromettere un ginocchio o entrambe le ginocchia (gonartrosi bilaterale, che si manifesta in oltre la metà dei casi). Il più delle volte, non coinvolge l’intera articolazione ma 1-2 dei suoi 3 compartimenti (mediale, laterale o femoro-rotuleo).

Cause della Gonartrosi

In generale, la gonartrosi è causata da una combinazione di fattori casuali. E’ infatti abbastanza raro che questa dipenda da una sola causa. Possono essere molteplici le cause che comportano lo svilupparsi della gonartrosi. Tra di queste si annoverano:

  • Età avanzata.
  • Sovrappeso e/o obesità.
  • Anamnesi pregressa riguardante infortuni alle ginocchia.
  • Associazione con altre forme d’artrite, per esempio artrite reumatoide.
  • Presenza di malattie metaboliche.

Sintomi della Gonartrosi

I sintomi della gonartrosi includono:

  • Dolore al ginocchio, sensazione dolorosa che aumenta quando ci si muove o si esegue attività fisica;Rigidità articolare, presente soprattutto al mattino.
  • Gonfiore.
  • Fatica durante le attività quotidiane.
  • Arrossamento e sensazione di calore in corrispondenza di una o entrambe le ginocchia.
  • In alcuni casi, può anche causare instabilità del ginocchio e scricchiolii durante il movimento.

Diagnosi di artrosi del ginocchio

In caso di sospetta gonartrosi, l’ortopedico prescriverà un esame diagnostico mirato, accurato, preciso che prevede:

Anamnesi (storia clinica del paziente).

Esame obiettivo, visita ortopedica che include test specifici.

Radiografia standard delle ginocchia in piedi sotto carico in varie proiezioni (antero-posteriore, laterale, assiale della rotula) per verificare eventuali alterazioni del profilo scheletrico e presenza di osteofiti.

TAC e Risonanza Magnetica Nucleare (RMN), due esami consigliati allo scopo di evidenziare eventuali anomalie delle cartilagini e di approfondire le condizioni delle strutture capsulo-legamentose o meniscali.

L’esame più approfondito e significativo, in caso di gonartrosi, è la Risonanza Magnetica Nucleare in quanto permette di studiare l’entità della degenerazione, il livello di usura e di assottigliamento cartilagineo.

Gonartrosi cura: terapia conservativa

Gonartrosi. Centro di Fisioterapia FisioMedica IGEA di Roma, Centocelle, Prenestino.Per la cura della gonartrosi si può ricorrere a terapie farmacologiche, infiltrative, rigenerative, fisioterapiche.

Soltanto nei casi più gravi, quando l’artrosi del ginocchio diventa invalidante, si valuta l’intervento chirurgico per l’impianto di una protesi di ginocchio mini invasiva parziale o totale.

Se la causa dell’artrosi è il ginocchio valgo o varo, potrebbe essere necessario un intervento correttivo per riallineare l’arto.

In base ai risultati diagnostici il medico prescriverà la terapia più adeguata.

L’ideale è intervenire in tempo per evitare l’intervento, frenare la degenerazione.

La terapia conservativa punta a risolvere i sintomi e prevede:

Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e antidolorifici (da assumere per il breve periodo della fase acuta);

Infiltrazioni di cortisone.

Terapia infiltrativa con acido ialuronico (viscosupplementazione), con sostanze rigenerative e fattori di crescita come il PRP (Platelet-Rich Plasma, plasma arricchito di piastrine per favorire la rigenerazione dei tessuti), il gel piastrinico o il gel di polinucleotidi (PDRN).

Utilizzo di plantari, scarpe ammortizzate, ginocchiera o bastone.

Dimagrimento (in caso di obesità o sovrappeso) per ridurre il carico sulle articolazioni.

Condroprotettori ovvero farmaci ed integratori a base di glucosamina, condroitina solfato, nutraceutici orali che contrastano il processo degenerativo favorendo la normalizzazione della cartilagine e del liquido sinoviale.

Esercizi di riabilitazione e trattamenti mirati di Fisioterapia d’elezione (una volta superata la fase acuta).

Dopo la fase acuta, è fondamentale ricorrere ad un ciclo di Fisioterapia mirata suddivisa in due fasi.

Nella prima fase, si punta a ridurre ed eliminare infiammazione e dolore scegliendo tra le seguenti terapie fisiche strumentali d’avanguardia:

La Tecarterapia resta, ad oggi, il trattamento più richiesto ed utilizzato: oltre a ridurre dolore e infiammazione, è decontratturante, rigenerante ed è in grado di drenare il ginocchio gonfio.

Una volta risolto il dolore, nella seconda fase si procederà con il recupero della funzionalità articolare e muscolare attraverso i seguenti trattamenti di fisioterapia:

Manipolazioni e manovre eseguite dal fisioterapista per sbloccare l’articolazione, decontratturare e rilassare i muscoli.

Kinesio taping.

Esercizi terapeutici mirati al recupero della mobilità articolare ed al potenziamento dei muscoli (in particolare, quadricipite, flessori e polpaccio). Si tratta di esercizi di stretching, mobilizzazione, rinforzo muscolare, di tipo concentrico ed isometrico a cui si aggiungeranno esercizi propriocettivi e posturali.

Gli esercizi terapeutici devono essere eseguiti in modo corretto e seguiti dal fisioterapista se vorrai ottenere risultati concreti. Sono importanti, fondamentali per potenziare la resistenza, il tono e l’elasticità dei muscoli che sostengono l’articolazione del ginocchio.

Prevenzione della Gonartrosi

Ci sono anche alcune misure preventive che possono aiutare a prevenire la gonartrosi. Tra di queste vi sono:

  • Mantenere un peso sano, praticando regolare movimento.
  • Evitare lesioni al ginocchio.
  • Fare esercizio regolarmente per mantenere i muscoli forti.
  • Svolgere gli esercizi forniti dal Fisioterapista, attenendosi alle sue indicazioni.

In sintesi, la gonartrosi è una patologia articolare cronica che colpisce il ginocchio e può causare dolore e limitazioni nei movimenti. Ci sono molte opzioni di trattamento disponibili, da misure conservative a interventi chirurgici, ma ci sono anche alcune misure preventive che possono aiutare a mantenere il benessere articolare.

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Per una buona riuscita del percorso fisioterapico è fondamentale rivolgersi sempre a strutture sanitarie professionali come il Centro FisioMedica IGEA, specializzato in Fisioterapia e Riabilitazione del ginocchio che si avvale solo di personale esperto e aggiornato sulle migliori procedure sanitarie.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 06.45.777.400 o recarvi di persona presso il nostro Centro di Fisioterapia sito a Roma in via Giacomo Bresadola 45 quartiere Centocelle Prenestino.

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